21 Dicembre 2024 14:16
Romania

Viaggiare risulta molto complicato, soprattutto adesso, quindi ho deciso di portarvi con me nella scoperta della Romania. La mia terra d’origine regala paesaggi mozzafiato, luoghi incantati e tradizione, molta tradizione. Di seguito, 5 posti da vedere in Romania.

sighisoara

La Romania è una terra meravigliosa, ricca di cultura, monumenti affascianti, risorse naturali e tanto altro. Una meta poco turistica ma che non deluderà le aspettative di chi la visita.

Nella selezione di oggi andiamo ad esplorare 5 luoghi molto famosi del paese.

Castello Bran

Costruito tra il 1377 e il 1388 , a strapiombo su un dirupo, il castello è un importante monumento nazionale rumeno, realizzato con uno stile medievale e gotico.

Il castello sorge ai piedi dei Carpazi, in prossimità dell’antico confine tra Transilvania e Valacchia. Forte della sua posizione strategica, la fortezza gioca un ruolo molto importante nella storia del paese. Nel ‘400 si dice fosse la dimora di Vlad Tepes, detto anche Vlad l’impalatore, da tutti conosciuti come Dracula.

Nel 1897 la Transilvania viene scelta da Bram Stoker come ambientazione del suo celebre romanzo gotico Dracula, il cui protagonista dimora in un castello vicino ai Carpazi. Sebbene Stoker non abbia mai visitato la Romania egli la descrive come una terra arretrata, ricca di piccoli villaggi medievali terrorizzati da vampiri rintanati in castelli gotici.

Il castello di Bran viene perfettamente descritto dall’autore ed è presumibile si sia ispirato proprio a questa fortezza per la sua ambientazione. Nell’immaginario collettivo la figura di Dracula è ispirata allo stesso Vlad Tepes, che viene ricordato come un uomo sanguinario. Non a caso gli venne attribuito il soprannome l’impalatore a causa della sua predilezione ad impalare i nemici.

Palazzo del Parlamento

Se vi trovate nella capitale è inevitabile non notare il Palazzo del Parlamento.
Situato a Bucarest, il Palazzo del Parlamento è la struttura più pesante al mondo oltre ad essere uno degli edifici più grandi per superficie, secondo solamente al Pentagono.

Fu realizzato per il volere di Ceausescu, dal 1984 al 1989 e misura 270 per 240 metri, è alto quasi 85 metri e si estende per ulteriori 95 metri sotto terra. Vanta ben dodici piani, quasi 1.000 stanze (oggi quasi tutte vuote), vari bunker sotterranei e tante leggende metropolitane di corpi sepolti tra le sue mura. Nella sua costruzione si utilizzarono materiali esclusivamente provenienti dalla Romania.

Durante la sua costruzione vennero spesi circa 4/5 miliardi di dollari il che lo rende l’edificio governativo più costoso al mondo.


I migliori film sul rapporto uomo natura


Delta del Danubio

Una meta da vedere assolutamente in Romania è il Delta del Danubio.
Un luogo immerso nel verde dove potete osservare diversi animali nel loro habitat naturale.

Patrimonio dell’Umanità Unesco e Riserva della Biosfera, il Delta del Danubio è una delle aree naturali più incontaminate d’Europa. Questo museo della biodiversità ospita una sorprendente varietà di habitat e di forme di vita in un territorio relativamente piccolo. Conta infatti 30 i tipi di ecosistemi, di cui 23 naturali, 2383 sono le specie di flora catalogate e 4029 le specie faunistiche. Situato sulle principali rotte migratorie, il Delta è rifugio di elezione per gli uccelli provenienti dalle principali ecoregioni del mondo, tra cui la Mongolia, Siberia e Artico

Cimitirul Vesel

Image Credit: Hilaryjoyh/Flickr

Nelle nostre tappe di 5 cose da vedere in Romania non potevo non inserire il Cimitero Allegro o Cimitero Gaio che si trova nel piccolo paese si Săpânța.
Il nome fa già intuire la peculiarità di questo cimitero, che diversamente dagli altri, raccoglie 800 tombe decorate e caratterizzate da vignette,  battute o strofe umoristiche riferite al defunto che vi è sepolto.

Il progetto del Cimitero Allegro è stato avviato da Stan Ioan Patraș, uno scultore locale che, nel 1934, realizzò in legno di castagno una decorazione per la sua futura sepoltura.

Nonostante la morte sia considerata un momento molto solenne per i romeni, nel Cimitero Allegro troviamo una rappresentazione gioiosa ed allegra della morte stessa.
La ragione è da ricercarsi nella cultura antica dei Daci, il popolo che risiedeva in quest’area geografica nelle epoche passate. La loro cultura insegnava di non avere paura della morte, poiché il defunto, morendo, passa semplicemente a una vita e una condizione migliori, in cui non potrà che stare meglio.


10 posti del sud Italia bellissimi


La morte era quindi vista come motivo di gioia e di festa per l’evoluzione del caro defunto passato a miglior vita.

Gli epitaffi del cimitero sono tutti raccolti nel libro «Le iscrizioni parlanti del cimitero di Sapânta» scritto dal professor Bruno Mazzoni.
Un esempio di quello che troverete :

” Caro suocero, carissimo,
Su, dì ancora qualcosa, o consuocero,
Poiché non era questa la tua natura
Di startene lì senza dire qualcosa”

O ancora:

” Lui amava i cavalli.
Un’altra cosa amava molto.
Sedersi al tavolo di un bar.
Accanto alla moglie di un altro”

Oppure:

“Coloro che amano la buona grappa come me patiranno perché io la grappa ho amato e con lei in mano sono morto”

Strada Transfăgărășan

transfagarasn

La Transfăgărășan DN7C si estende per 90km su strade di montagna della catena montuosa dei Carpazi.

La strada sale fino a circa 2000 metri di altitudine e presenta tratti esposti a venti anche molto forti, tortuosa, con stretti tornanti e ripidi dislivelli.

Percorrerla è un’emozione unica, oltre ad essere molto affascinante come paesaggio è estremamente pericolosa e bisogna essere davvero prudenti durante il viaggio.
La velocità media di percorrenza sulla strada è di non più di 45 km.

Nel settembre 2009 il programma televisivo di motori Top Gear girò la prima puntata della quattordicesima stagione sulla strada. Uno dei tre conduttori, Jeremy Clarkson ha definito la Transfăgărășan “la migliore strada al mondo”.

Insieme scopriremo cosa vedere in Romania

La Romania è ricca di posti meravigliosi, questa è una piccolissima parte di ciò che si può vedere, ma vi assicuro che non vi pentirete della vacanza nel caso la scegliate come meta.
Il paese è pregno di verde, natura sconfinata che fa da sfondo a città ricche di storia, vi troverete immersi in una cultura piena di tradizione, dove il passato fa cornice al presente.


Hai già messo mi piace a TheGiornale?


La Romania ha tanto da regalare, tanto da farvi conoscere e insieme impareremo a scoprirla sempre di più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *